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Deviation Actions
Come forse avrete già notato, Megaupload e Megavideo sono stati chiusi in un'operazione coordinata dall'FBI. In questi giorni gli Stati Uniti ed il mondo sono stati sensibilizzati agli argomenti SOPA e PIPA grazie alle proteste congiunte dei siti con maggiore affluenza del web, di conseguenza era facile prevedere la gigantesca ondata di reazioni. Alcune riguardano semplicemente l'impatto sulla propria routine quotidiana, altre vanno a chiamare in causa il concetto alto di libertà di espressione, facendo seguire attacchi informatici ai colpevoli della censura www.newspedia.it/megavideo-rap…
In quanto community artistica, il concetto di diritto d'autore ci riguarda da vicino. L'occasione, considerando anche il contesto storico di grandi mutamenti in cui tutto questo sta accadendo, ci permette di discuterne da cima a fondo.
Edit: a quanto pare il popolare FileSonic, in seguito a quanto accaduto al concorrente Megaupload, ha disabilitato la funzione sharing (condivisione) dei file, rendendoli accessibili solo all'utente responsabile del caricamento degli stessi. www.downloadblog.it/post/16135…
Arte e lavoro
04/04/2013
Gli attuali risultati del sondaggio suggeriscono che la maggioranza dei votanti abbia come minimo il DESIDERIO di lavorare in ambito artistico, quale che sia la forma. Inviterei pertanto chi ha almeno iniziato a pensarci concretamente a condividere le più varie idee, pianificazioni, strategie di autorealizzazione che avete intenzione di impiegare (o avete impiegato) per avvicinarvi alla meta. Azioni pratiche, per trasformare la passione e lo studio in lavoro.
L'idea è di collaborare alla creazione di una lista di punti da prendere in considerazione molto più ampia, ricca ed eterogenea di quella personale, che aiuti ciascuno a prog
Nuova cartella Annunci
Vista la quantità di richieste di uno spazio dedicato agli annunci, inauguriamo una nuova cartella della gallery appositamente atta ad ospitarli. Sulla realizzazione delle deviation che potrete inviarvi avete carta bianca, ma mi permetto di consigliarvi di realizzare una grafica testuale accattivante e leggibile anche dalle miniature delle immagini, riportando i dati estesi nella descrizione.
Al fine di stimolare un'alta qualità delle inserzioni, ogni deviation inviata ad Annunci sarà controllata e conterà a tutti gli effetti come vostro invio settimanale. Evitate titoli troppo vaghi o ingannevoli, mi raccomando. ;)
Collaborazioni
Archivio/vetrina privilegiato nato per stimolare e premiare il lavoro di squadra, cercare o proporre opere da completare, esporre tutto quello che avete prodotto assieme ad altri artisti, generare scambio e dialogo.
Istruzioni per partecipare a fondo pagina.
Elsa-Tuzzato (https://www.deviantart.com/elsa-tuzzato)
:thumb132871140:
Dark-Laenatarx (https://www.deviantart.com/dark-laenatarx)
:thumb93125104:
Gedamo (https://www.deviantart.com/gedamo)
:thumb302363458::thumb302930961:
lorerama (https://www.deviantart.com/lorerama):thumb284281081::thumb306711476::thumb288746861::thumb303302886::thumb308480860:
Narcissa92devil (https://www.deviantart.com/narcissa92devil)
:thumb290658284:
RedTweny (https://www.deviantart.com/redtweny)
:thumb193818467:
Shu-Maat (https://www.deviantart.com/shu-maat)
:thumb171149512::thumb171148123:
:thumb153353216:
Wakettina (https://www.deviantart.com/wakettina)
:thumb288332582:
:devZ
Checkpoint
100.000 pageviews, 3000 membri.
Sarei curioso di sapere cosa ne pensate di devITA, nel bene e nel male. Soprattutto, mi interessano le vostre idee. Si possono creare delle cose interessanti con questi numeri, specialmente considerando progetti fuori dagli schemi. Siamo dei creativi, dopotutto.
Quello che garantisco, è che leggerò e terrò tutto in considerazione. Dalle pensate più convenzionali alle più folli, con particolare attenzione per quelle automatizzabili (o accompagnate dall'impegno di qualcuno a gestire personalmente la cosa).
La vostra opinione influenzerà la tendenza del gruppo in qualsiasi caso. A v
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Comments17
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Arrivo tardi, ma notando questo journal, non potevo non dire la mia.
Ehh, è un argomento grosso. Molto grosso.
Da un lato, la pirateria è un crimine, e va combattuto. Il diritto d'autore, di proprietà delle proprie creazioni, e di trarne profitto.
Dall'altro lato, però, sta la libertà di parola e di anonimato, oltre che di possedere una privacy.
O così sembrerebbe.
La questione è più articolata. In realtà SOPA e PIPA non tutelano, per come sono strutturate, il diritto d'autore. Instaurano solo un regime di terrore, in cui qualsiasi sito eroghi un servizio (penso, primo tra tutti, a Youtube), deve vivere nel terrore di essere chiuso per una denuncia anonima. Perché non vanno a colpire il singolo trasgressore, ma l'intero sito che eroga il servizio da lui abusato. Questo va a beneficio unicamente di lobby come Disney e Warner Bros che non si affidano a tali servizi, e danneggiano invece chi ne fa uso. Penso alle decine di case discografiche che pubblicano su Youtube brani musicali delle band da loro pubblicate. O gli aspiranti artisti cinematografici che lo usano per pubblicare samples del proprio lavoro in un sito con una enorme visibilità. Persino deviant art sarebbe suscettibile di chiusura in un regime come quello che queste lobby vorrebbero istituire. Pensate a tutte le opere protette da copyright che vengono postate qui in violazione di tali copyright.
Ora, la domanda che mi pongo io in generale di fronte ai problemi che attanagliano internet è: perché io libero cittadino innocente di qualsiasi reato informatico devo accettare di perdere la mia privacy e la mia libertà (in questo caso di pubblicare le mie opere) solo perché qualche imbecille viola la legge?
Vale di più la libertà di espressione o i diritti d'autore che SOPA e PIPA de facto non mi proteggono?
E ancora, perché mai l'America dovrebbe arrogarsi il diritto di promulgare leggi che finiscono per applicarsi a stati sovrani come l'Italia?
Queste sono domande che mi pongo, più che questioni su massimi sistemi ideologici astratti.
Per quanto riguarda la violazione dei diritti d'autore, a me è capitato due volte che prendessero una mia opera (peraltro la stessa, oh, l'ironia) e la pubblicassero altrove senza il mio consenso. In uno dei due casi l'hanno messa come immagine di copertina di una rivista che veniva pure venduta.
Naturalmente mi sono unito ad altri artisti che avevano subito lo stesso torto, abbiamo intimato all'effrattore di cessare l'attività e fine del discorso.
Nel momento in cui pubblichi qualcosa in Internet devi partire dal presupposto che quel dato verrà diffuso. E non potrai pretendere che venga diffuso entro parametri da te considerati accettabili. Puoi remare contro e cercare di arginare la cosa volta per volta, o puoi semplicemente accettare che internet è una condivisione di informazioni, e che molti lottano perché la condivisione sia libera e anonima.
L'anonimato è un'esigenza per evitare ritorsioni e per proteggere la libertà di parola e di pensiero.
Posso solo consigliare a tutti di leggere il libro True Names di Vernor Vinge (ISBN: 9780312862077) per farsi un'opinione. Questa edizione contiene anche diversi articoli molto profondi su questi argomenti.
Ehh, è un argomento grosso. Molto grosso.
Da un lato, la pirateria è un crimine, e va combattuto. Il diritto d'autore, di proprietà delle proprie creazioni, e di trarne profitto.
Dall'altro lato, però, sta la libertà di parola e di anonimato, oltre che di possedere una privacy.
O così sembrerebbe.
La questione è più articolata. In realtà SOPA e PIPA non tutelano, per come sono strutturate, il diritto d'autore. Instaurano solo un regime di terrore, in cui qualsiasi sito eroghi un servizio (penso, primo tra tutti, a Youtube), deve vivere nel terrore di essere chiuso per una denuncia anonima. Perché non vanno a colpire il singolo trasgressore, ma l'intero sito che eroga il servizio da lui abusato. Questo va a beneficio unicamente di lobby come Disney e Warner Bros che non si affidano a tali servizi, e danneggiano invece chi ne fa uso. Penso alle decine di case discografiche che pubblicano su Youtube brani musicali delle band da loro pubblicate. O gli aspiranti artisti cinematografici che lo usano per pubblicare samples del proprio lavoro in un sito con una enorme visibilità. Persino deviant art sarebbe suscettibile di chiusura in un regime come quello che queste lobby vorrebbero istituire. Pensate a tutte le opere protette da copyright che vengono postate qui in violazione di tali copyright.
Ora, la domanda che mi pongo io in generale di fronte ai problemi che attanagliano internet è: perché io libero cittadino innocente di qualsiasi reato informatico devo accettare di perdere la mia privacy e la mia libertà (in questo caso di pubblicare le mie opere) solo perché qualche imbecille viola la legge?
Vale di più la libertà di espressione o i diritti d'autore che SOPA e PIPA de facto non mi proteggono?
E ancora, perché mai l'America dovrebbe arrogarsi il diritto di promulgare leggi che finiscono per applicarsi a stati sovrani come l'Italia?
Queste sono domande che mi pongo, più che questioni su massimi sistemi ideologici astratti.
Per quanto riguarda la violazione dei diritti d'autore, a me è capitato due volte che prendessero una mia opera (peraltro la stessa, oh, l'ironia) e la pubblicassero altrove senza il mio consenso. In uno dei due casi l'hanno messa come immagine di copertina di una rivista che veniva pure venduta.
Naturalmente mi sono unito ad altri artisti che avevano subito lo stesso torto, abbiamo intimato all'effrattore di cessare l'attività e fine del discorso.
Nel momento in cui pubblichi qualcosa in Internet devi partire dal presupposto che quel dato verrà diffuso. E non potrai pretendere che venga diffuso entro parametri da te considerati accettabili. Puoi remare contro e cercare di arginare la cosa volta per volta, o puoi semplicemente accettare che internet è una condivisione di informazioni, e che molti lottano perché la condivisione sia libera e anonima.
L'anonimato è un'esigenza per evitare ritorsioni e per proteggere la libertà di parola e di pensiero.
Posso solo consigliare a tutti di leggere il libro True Names di Vernor Vinge (ISBN: 9780312862077) per farsi un'opinione. Questa edizione contiene anche diversi articoli molto profondi su questi argomenti.